MALTEMPO AL SUD ITALIA: DANNI IN PUGLIA E CALABRIA

20.11.2013 16:23
Molti i danni anche in Calabria e Puglia per il violento maltempo di ieri: allagamenti, frane, esondazioni e trombe d'aria. Mareggiate anche in Campania
 
(fonte foto: meteoweb.eu)
 
Il sud Italia è in ginocchio: il maltempo ha sferzato il territorio anche in Puglia, Calabria e Campania. Ed è allerta meteo ancora oggi. Frane, esondazione di fiumi, numerosi allagamenti e trombe d'aria sono alcuni degli avvenimenti legati al maltempo che hanno provocato danni alle infrastrutture, evacuazioni e difficoltà nella viabilità.

CALABRIA - Sul territorio regionale si è abbattuto, a partire dalla mattinata di ieri e per 6 ore consecutive, un violento nubifragio che ha provocato danni ingenti nelle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia. Centinaia le chiamate ai Vigili del fuoco. 
La Calabria chiederà oggi lo stato di calamità naturale, lo conferma ai microfoni di SkyTg24 Giovanni Dima, sottosegretario alla Protezione Civile calabrese. Lo ha confermato ai microfoni di SkyTg24 il sottosegretario alla Protezione civile della Regione, Giovanni Dima, spiegando che oggi "la situazione è sotto controllo. Ieri abbiamo avuto il momento più difficile e delicato. Abbiamo subito a causa di questi due nubifragi molti danni alle infrastrutture, in particolare a strade e ponti, dei quali faremo una ricognizione più attenta nelle prossime ore". I danni ammonterebbero a decine di milioni di euro. In Regione sono caduti 145 millimetri di pioggia, quantità non da evento eccezionale ma che ha comunque provocato l'esondazione di fiumi e l'ingrossamento di torrenti. Strade invase da fango e detriti, disagi sulla linea ferroviaria ionica, paesi isolati, un villaggio evacuato, scuole chiuse, ingenti danni anche nelle campagne: è lo scenario che appare nelle province colpite. 

Nel catanzarese è esondato il fiume Uria che ha invaso la zona di Sellia Marina costringendo 150 persone a evacuare un villaggio. Sempre in provincia di Catanzaro il maltempo ha colpito in particolare i comuni di Botricello, Cagliano, Martelletto e Sant'Elia. Una frana ha interrotto la linea ferroviaria Calabro Lucana tra Cavora e Cagliano. Tre frane hanno invece isolato il comune di Gimigliano.
A Catanzaro città invece molte criticità sono state vissute nei quartieri a sud del capoluogo dove l'acqua ha raggiunto anche i primi piani delle abitazioni. 

In provincia di Crotone maggiormente colpita la fascia jonica: il fiume Neto è esondato inghiottendo la carreggiata della strada statale 106 a Rocca di Neto e allagando i campi coltivati, con danni ingenti per l'agricoltura. I maggiori disagi si segnalano in particolare alla foce del corso d'acqua. A Strongoli uno scuolabus è rimasto bloccato dall'acqua: sul posto sono rapidamente intervenuti due volontari della Protezione civile, che hanno preso in braccio i bambini e le due accompagnatrici e li hanno fatti uscire dal mezzo. Allagate le principali strade a Cirò Marina con diverse persone bloccate in casa.

Nel vibonese il torrente Acinale è esondato provocando l'allagamento di alcune zone montane. Per fronteggiare le centinaia di richieste di soccorso i vigili del fuoco ed il personale della Protezione civile hanno messo in campo tutto il personale ed i mezzi disponibili. 

PUGLIA - Anche la Puglia è stata colpita con forza dal maltempo: molti i danni in Salento dove si sono registrati accumuli di pioggia superiori ai 100 mm (120 mm a Lecce) e venti fino a 100 km/h che hanno sferzato le coste causando diversi danni, con numerosi alberi divelti. A Gallipoli una tromba d'aria ha sferzato la costa, ma ha colpito anche l'area portuale, il lungomare e alcune vie della città. Due scuole sono state chiuse dopo il violento maltempo. La calamità naturale ha provocato danni soprattutto al Liceo ‘Quinto Ennio' dove i venti hanno infranto i vetri e fatto crollare i finestroni in alcune aule. La scuola rimarrà chiusa oggi e giovedì per effettuare i ripristini. Il sindaco Francesco Errico ha ordinato anche la chiusura dell'Istituto Comprensivo Statale 2 dove la tromba marina ha provocato altri danni. 

Mareggiate con onde alte anche 5 metri a Santa Maria di Leuca.

Un violento temporale si è abbattuto sulla città di Taranto e nei comuni della provincia con danni ed enormi disagi alla circolazione stradale. Nel capoluogo diverse auto sono rimaste in panne nei sottovia. Decine le richieste di soccorso pervenute ai vigili del fuoco, che stanno lavorando per liberare negozi e scantinati dall'acqua e verificare l'agibilità di numerosi edifici. In alcune strade si sono create voragini per il cedimento dell'asfalto. 

CAMPANIA - In Campania sono fermi tutti gli aliscafi in partenza e diretti alle isole di Ischia, Procida e Capri a causa del forte vento che nella notte ha spirato nel golfo di Napoli; vengono garantiti solo i collegamenti con le corse dei traghetti. La ripresa delle corse veloci non è prevista per le prossime ore perchè si attende un peggioramento delle condizioni meteo-marine. 
Allagamenti e smottamenti a Napoli, dove i Vigili del fuoco hanno ricevuto decine di chiamate di soccorso.

PREVISIONI - E' allerta meteo del Dipartimento nazionale della Protezione Civile che prevede precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sicilia, Campania, Basilicata e Calabria. I fenomeni potranno dare luogo a rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Le precipitazioni attese sono sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania meridionale, settori tirrenici di Calabria, Basilicata e Sicilia occidentale con quantitativi cumulati generalmente moderati. Altre precipitazioni, con quantitativi cumulati da deboli a localmente moderati, sono attese sul resto di Calabria, Sicilia, Basilicata e Campania. 
Sulla Puglia settentrionale si attendono piogge con quantitativi cumulati deboli, nessuna precipitazione sul resto della regione.